Oggi, durante il suo passaggio nella bassa modenese insieme con la giunta regionale e l’assessore alla Sanità Donini, Bonaccini ha voluto ringraziare tutti gli operatori sanitari degli Ospedali di Carpi e di Mirandola, per “l’eroico” lavoro svolto nei drammatici mesi del Covid, ribadendo che non ci deve più essere rivalità tra i due distretti ma coesione e cooperazione per il bene comune.
Bonaccini ha confermato l’investimento per il nuovo Ospedale di Carpi con fondi già stanziati per oltre 70 milioni di € e l’impegno a completare il finanziamento entro un anno. Ha poi parlato di una sanità regionale in ottimo stato ma da implementare, con presidi territoriali da costruire nell’area di Modena quali le nuove Case della Salute, il potenziamento dell’assistenza domiciliare e robusti investimenti sull’Ospedale di Mirandola. Tutto questo sarà fatto anche beneficiando, in un futuro prossimo, dei fondi europei del MES o del Recovery Found, di cui auscipa l’arrivo in tempi brevi.
Durante il discorso all’Ospedale di Carpi erano presenti Antonio Brambilla, Direttore Generale Ausl di Modena, Alberto Bellelli, Sindaco di Carpi e Gianmaria Manghi Sottosegretario alla Presidenza della Regione ER.
Antonio Armaroli e Letizia Gilardi di Cairepro hanno assistito all’evento e ascoltando con entusiasmo le parole del Presidente.
Noi siamo convinti di poter giocare un ruolo importante in questa “rinascita”, grazie alla lunga esperienza in campo sanitario, nella quale operiamo con Progettazioni e Direzioni Lavori.
La lunga serie di importanti realizzazioni degli ultimi decenni lo testimoniano: la REMS a Reggio Emilia (con Poilitecnica), il Care Residence di Novi (MO), il Bunker per la Radioterapie di Carpi (Mo), la Tomotherapy all’Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia e tanti altri.