Il Nuovo Polo dell’Infanzia, spazio di apprendimento in cui cresceranno le nuove generazioni di Reggio Emilia, è il progetto di Cairepro che sorgerà all’interno del parco urbano “Nilde Iotti” vincitore del concorso (formalmente indagine di mercato) promosso dal Comune di Reggio Emilia. Sarà un edificio eco-sostenibile grazie a un approccio bioclimatico e alla scelta di materiali e accorgimenti che renderanno il fabbricato a consumo 0 (NZEB), rispettando i criteri ambientali CAM (Criteri Ambientali Minimi) e il principio DNSH (Do No Significant Harm), come previsto per gli interventi finanziati dal PNRR.
L’edificio è “verde” anche in senso letterale, grazie alla copertura a verde pensile estensivo e alle facciate caratterizzate dalle essenze rampicanti. Impiega inoltre per le pavimentazione esterne materiali permeabili e soluzioni mirate al reintegro della falda idrica (SUDS – Sistema di Drenaggio Urbano Sostenibile), oltre alla raccolta e al recupero delle acque meteoriche.
L’edificio, frutto di un attento lavoro di partecipazione e sintesi tra i progettisti di Cairepro, L’amministrazione e l’Istituzione Scuole e Nidi d’Infanzia del Comune di Reggio Emilia, segue il “Reggio Emilia Approach” che ha reso le scuole dell’infanzia di Reggio Emilia famose in tutto il mondo.
L’architettura si articola attorno alla piazza coperta, spazio centrale e attrattivo su cui affacciano le principali funzioni, eliminando così i corridoi. È uno spazio comune multifunzionale, accogliente, luminoso e aperto agli usi e alle esperienze più diverse, in cui bambini, bambine e adulti si potranno incontrare, giocare e socializzare. All’interno dei 2.054 mq costruiti sono previste tre sezioni di nido e due di scuola dell’infanzia, per un totale di 96 bambini e bambine.
A supporto delle attività pedagogiche sono previsti spazi interni, esterni e intermedi che promuoveranno la creatività e la scoperta, tra cui un atelier comune (oltre i mini-atelier delle sezioni) attiguo al giardino d’inverno e la cucina interna che sarà vetrata per offrirsi anch’essa come “esperienza” ai bambini.
Il Polo si inserisce e si integra in un grande parco urbano, occupando un’area di 6.608 mq. L’architettura del verde – frutto di una progettazione integrata con la collaborazione del Paesaggista Architetto Matteo Verzelloni – esplora e valorizza le valenze pedagogiche degli spazi aperti e ha pari importanza rispetto alla progettazione del costruito, rispetto al quale si pone in stretto rapporto tramite luoghi di soglia, di permeabilità e interrelazione.Il parco del Polo è strutturato in ambiti definiti, caratterizzati e suggestivi ma aperti a future trasformazioni di progettazione partecipativa: il bosco magico, la goccia degli incontri, il giardino del raccolto, l’arcipelago e il percorso degli esploratori.
Progetto del verde eseguito in collaborazione con l’Arch. Matteo Verzelloni, immagini render realizzate da Stefano Barbieri – Imagovis.