La nostra storia

la nostra storia

Lo “Studio Cooperativo di Costruzioni Civili”, fondato nel 1947 da un gruppo di giovani architetti e ingegneri da poco laureati al Politecnico di Milano, divenuto nel 1952 “Cooperativa Architetti e Ingegneri”, è la prima cooperativa di progettazione in Italia.
Antonio Pastorini, Osvaldo Piacentini, Aldo Ligabue, Eugenio Salvarani, Athos Porta, Silvano Gasparini, Franco Valli, Ennio Barbieri, Antonio Rossi, a cui si sono aggiunti nel 1961 Ermanno Grasselli e Paolo Voltolini, hanno fondato le basi etiche e culturali di una avveniristica società di progettazione.

Nasce dalla rivoluzionaria ambizione di armonizzare due modelli che apparivano inconciliabili: quello cooperativo del lavoro manuale e quello individuale delle discipline intellettuali.

Il gruppo fin dal principio fa leva su un team multidisciplinare, urbanisti, architetti, ingegneri, economisti, ma senza con ciò tradire le diverse anime dei soci, a partire dei nove fondatori, in una regione e in una città fortemente segnata da varie sfumature politiche e religiose.

La forma cooperativa veniva intesa come espressione di reciproca fiducia e mutuo sostegno, dove si rifiutavano le iniziative di natura individuale in cui un singolo imponesse strategie e gerarchie.

Il “collettivo” ha coltivato numerose collaborazioni con importanti figure dell’Architettura italiana del novecento, come Franco Albini e Franco Marescotti, o del mondo politico di allora, come Ivano Curti e Giuseppe Dossetti.

La Cooperativa Architetti, come spesso viene chiamata, ha conquistato la scena, nella cultura architettonica italiana, con diverse opere realizzate tra il 1955 e il 1970, pubblicate sulle più importanti riviste specializzate di settore (nazionali ed estere).

In quegli anni ha ricevuto la medaglia d’oro per l’Architettura e diverse menzioni da parte dell’Istituto Nazionale di Architettura e la medaglia d’oro della Provincia di Reggio Emilia.

Fra le opere di spicco che hanno contribuito a questi successi, ricordiamo i quartieri di edilizia popolare convenzionata INACASA, le sedi di enti e società sia a Roma che a Bologna, innovativi interventi di riqualificazione urbana in diverse città e piani regolatori per Comuni e Province.

Negli anni ’70, dopo la costruzione di ospedali e strutture alberghiere in Kenya e Somalia, è arrivata l’affermazione in importanti concorsi internazionali di architettura in Turchia, a Tenerife, in Algeria e Marocco.

Dai primi anni ’80 la Cooperativa Architetti e Ingegneri ha svolto ampia attività di studio ed elaborazione nel campo della pianificazione territoriale e della progettazione edile in tutti i settori: dall’edilizia residenziale, al terziario, dai complessi commerciali e industriali, alla progettazione e ristrutturazione di numerosi edifici religiosi.

La multidisciplinarità è da sempre un punto forte che caratterizza CAIRE e negli anni ’90 ha contribuito all’ampliamento delle sue attività nel settore della progettazione strutturale e infrastrutturale, della computazione, della direzione lavori e dei progetti impiantistici complessi.

Questo ha proiettato il team nel nuovo millennio, con un importante bagaglio di competenze, che sono state tramandate a numerosi giovani professionisti ed integrate al progresso tecnologico della progettazione BIM (Building Information Modeling), permettendo alla società  di rimanere nel tempo un punto di riferimento per i colleghi ed i committenti che l’hanno accompagnata in più di settant’anni di attività.

Dicono di noi

“Insieme hanno sviluppato con le diverse competenze e sensibilità soggettive una progettazione innovativa; una minuziosa fase di progettazione che ha portato a mostrare una scuola di grande livello brava a coniugare la funzionalità del progetto con la bellezza e la sostenibilità.”

Gli obiettivi prefissati erano quelli di realizzare una opera che rappresentasse un esempio di architettura e di inserimento in un contesto abitativo di forte e significativo impatto ambientale e di valorizzazione dello stesso.
Tale obiettivo è stato pienamente raggiunto da tutti i punti di vista: progettazione e realizzazione architettonica, strutturale, direzione lavori, nonché coordinamento della sicurezza sia in fase di progettazione che in fase di esecuzione delle opere.

“Questi primi 70 anni della Cooperativa Architetti ed Ingegneri di Reggio Emilia, racchiudono ed esprimono l’incedere di una esperienza imprenditoriale originale e di successo, che ha accettato, vincendola, la sfida di coniugare una concezione ed una pratica etica del lavoro, saldamente ancorata all’idea forza della funzione sociale dell’architettura e dell’urbanistica con una riconosciuta ed apprezzata qualità e ricchezza professionale, realizzata anche in termini di una rigorosa cultura dell’innovazione applicata alle proprie progettazioni”

Partner e amici del bene comune più che fornitori di prestazioni professionali
“Ritornando a noi devo dire, senza paura di esagerare, che fin dall’inizio del rapporto capivi che stavi lavorando con persone, con grandi competenze tecniche, cui stava a cuore la sanità pubblica, il bene comune della collettività reggiana, l’attenzione per qualcosa che sentivano anche proprio oltre che del committente.”

Coming to Reggio Emilia I never thought to find an entrepreneurial entity like Cairepro

Cairepro è per il Gruppo Manutencoop, innanzitutto, un partner affidabile, competente, collaborativo e professionale, con cui abbiamo lavorato proficuamente a vari progetti, non ultimo le nuove centrali e l’impianto di trigenerazione del Policlinico Sant’Orsola di Bologna, uno dei più grandi interventi di efficientamento energetico realizzato in Italia in ambito sanitario… Con gli architetti e gli ingegneri di Reggio Emilia condividiamo la stessa “passione” (…) che 70 anni fa ha portato i fondatori di Cairepro a preferire alla libera professione un nuovo modo di “lavorare insieme” dando vita, associandosi in cooperativa, ad una esperienza pressoché unica in Italia.

Ricordo di questi anni passati insieme una frase che veniva pronunciata nei momenti clou: “vado in cooperativa”. Questa frase è il condensato dello spirito e dei valori di questo collettivo, ma soprattutto è il suo valore aggiunto.
Per me, committente, era un segnale chiaro: non ti preoccupare rientro alla base coinvolgo l’intero staff di competenze a disposizione e trovo la soluzione. Per chi la pronunciava rappresentava una certezza: non sono solo, posso contare su un gruppo.

Dall’Ing. Paolo Voltolini di CAIREPRO ho appreso che esiste sempre un confine sottile fra ciò che è realizzabile, ciò che è sostenibile e ciò che serve davvero. E ho imparato anche che ad un bravo tecnico e ad un buon medico di organizzazione è richiesta la capacità di operare fianco a fianco per individuarlo e farne la traiettoria del proprio lavoro.
Un insegnamento, un’eredità, quella di Voltolini, che vive ancora oggi nei tecnici di Cairepro e nella qualità delle opere da loro progettate.

Desidero sottolineare che in tutti questi interventi ho sempre rilevato una eccellente competenza progettuale, ingegneristica e gestionale. Sono numerose le persone che ho potuto conoscere nel tempo durante la realizzazione di queste opere; ho conosciuto professionisti che mettono al primo posto la piena soddisfazione del cliente, il rispetto dei tempi e quindi anche dei costi. Sono state tutte esperienze positive che onorano i dirigenti che oggi gestiscono la CAIREPRO.

Penso di poter testimoniare che l’approccio al lavoro intransigente ed etico di Cairepro, la funzione sociale dell’architettura come riferimento di un approccio professionale innovativo capace di valorizzare e coordinare contributi multidisciplinari, abbia trovato ampia realizzazione nella progettazione per la sanità.
…Cairepro è sempre stato un partner serio e affidabile. Le opere realizzate esprimono una progettazione di grande qualità, di equilibrio tra funzionalità per l’assistenza e gradevolezza estetica per il lavoro degli operatori e l’accoglienza e il benessere di pazienti e visitatori che fanno di un ospedale un luogo di vita delle persone e della comunità.

Se oggi la sanità e la comunità reggiana possono andare giustamente orgogliosi, sia dei propri professionisti sia delle strutture, lo si deve anche e soprattutto agli ingegneri ed agli architetti di questa Cooperativa…

Le persone di Cairepro sanno ascoltare, sanno anteporre il buon senso e la soddisfazione del cliente all’interesse economico, hanno dimostrato di sapersi sempre calare nelle difficili e talvolta impreviste situazioni di un’impresa-cliente non solo con capacità professionali di assoluto valore ma soprattutto con skills personali quali integrità, sacrificio e spirito di adattamento che sono fondamentali nella riuscita di un progetto di uno stabilimento, specialmente nel nostro Paese, ancor prima e di più delle conoscenze tecniche.

L’integrazione tra progettisti e impresa è senza dubbio la ricetta per una vera innovazione in campo edile…
…questa sintonia si è rapidamente materializzata e di certo, questo lo dobbiamo alla cultura progettuale messa in campo da Caire, una cultura che sta alle origini della sua stessa fondazione…

Stai cercando una soluzione qualificata per il tuo progetto?