BIOGRAFIA
Architetto instancabile, con un alto senso del dovere, quando crede in un progetto da il massimo per raggiungere gli obiettivi che si prefissa. Persona curiosa, appassionata di viaggi e sempre alla ricerca di conoscere culture divere.
Diplomato all’ITG A. Secchi e successivamente Laureato all’Università di Parma, durante il periodo universitario frequenta alcuni studi di architettura in cui acquisisce esperienza e inizia a mettersi alla prova con la complessità della progettazione.
Dopo la Laurea entra a far parte del team di Cairepro, ne diviene Partner nel 2019.
Il suo approccio determinato è stato fondamentale durante la progettazione del Bunker di Radioterapia di Carpi, dove per la prima volta ha avuto l’opportunità di seguire tutte le fasi di progettazione e cantierizzazione dell’Opera. Altri progetti che ha seguito, elaborando la progettazione esecutiva e facendo da assistente alla direzione lavori sono: l’ampliamento del Palazzo dello Sport G. Bigi di Reggio Emilia, La Linea Verde, azienda leader europea nel campo agroalimentare, la centrale di cogenerazione degli Ospedali Riuniti di Ancona e la centrale di trigenerazione del Policlinico Sant’Orsola di Bologna.
Negli anni si avvicina alla metodologia di progettazione BIM, questo metodo è fondamentale durante la stesura dei progetti in Senegal, semplifica il coordinamento tra i professionisti di Cairepro e gli studi internazionali coinvolti. La sfida è poter arrivare ad un progetto esecutivo di sintesi mettendo insieme tanti soggetti che seguono codici, procedure e normative diverse.
Crede che l’espansione internazionale sia una grande opportunità di crescita di tutto il team.
Lavorare all’interno del team di Cairepro gli ha dato l’opportunità di lavorare su numerosi progetti, affrontando ogni volta tematiche diverse: dalla composizione architettonica, alla progettazione anti incendio, dialogando con la soprintendenza, integrando il progetto con gli aspetti impiantistici e la direzione lavori in cantiere fino a veder realizzata l’architettura. Il confronto quotidiano con i professionisti del team gli ha permesso di imparare e approfondire i diversi aspetti per avere una visione d’insieme del processo, mettendosi a sua volta a disposizione. Pensa sia questa la forza della cooperativa, la multidisciplinarità e la competenza che permette di affrontare qualsiasi tipo di progetto nel migliore dei modi dall’idea fino alla realizzazione.